Se ti fermano per strada chiedendoti aiuto non accettare mai nulla in cambio: con la truffa dell’anello resti senza un euro

Qualcuno potrebbe fermarti per strada e chiederti aiuto. Attento a quello che ti viene detto: forse è la truffa dell’anello.

Può capitare che qualcuno ci fermi per strada per chiederci delle informazioni. Una cosa molto comune, quindi non c’è alcun problema nel fermarsi per rispondere: fare una cortesia non è mai sbagliato. Purtroppo non tutti chiedono delle indicazioni o aiuto perché ne hanno davvero bisogno. Infatti c’è il rischio che attirino la nostra attenzione per mettere in atto una pericolosa truffa.

Come funziona la truffa dell'anello
Attento a questa richiesta di aiuto: è una truffa – Fiorenzaoggi.it

Stiamo parlando di un imbroglio che si sta diffondendo a macchia d’olio. E prende di mira coloro che, davanti ad una richiesta d’aiuto, intervengono subito. Una situazione simile si è verificata a Piacenza e prende il nome di “truffa dell’anello”. Le autorità hanno arrestato due persone che si trovavano da pochi giorni in Italia. E tutte quante adottavano questo metodo per trarre in inganno delle povere vittime. Che cosa facevano di preciso?

La truffa dell’anello, perché è così pericolosa: a cosa prestare attenzione

I truffatori parcheggiano una macchina a bordo strada, fingendo di essere rimasti senza benzina per chiedere supporto. Quindi aspettano diverso tempo affinché qualcuno si avvicini e gli dia una mano. Non appena notano che la vittima ha molto denaro con se, mostrano un anello d’oro come “ricompensa”. Questo verrà dato in cambio di altri soldi. Il problema è che questo anello d’oro è falso: il suo valore è di qualche centesimo.

Come funziona la truffa dell'anello
Truffa dell’anello: come funziona e in che modo si riconosce – Fiorenzaoggi.it

Questo è ciò che è accaduto a Piacenza, in via Ponte Paladini. Un abitante del posto si era fermato per prestare soccorso a una famiglia di cittadini rumeni. Dopo avergli dato dieci euro per la benzina, l’uomo ne ha dati altri cento per un anello d’oro. Soltanto in seguito ha scoperto che quel gioiello era falso. Così ha capito di essere stato imbrogliato ed è a quel punto che ha deciso di recarsi in questura per sporgere denuncia.

Le forze dell’ordine hanno ricevuto altre segnalazioni, grazie alle quali si sono messe a lavoro. In poco tempo sono riusciti ad arrestare due persone. Gli alti truffatori sono ancora a piede libero ma le forze dell’ordine sono sulle loro tracce. Per il momento vi suggeriamo di fare attenzione al tipo di aiuto che vi viene richiesto. Potrebbe trattarsi della truffa dell’anello d’oro (oppure di qualcosa di molto simile).

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