Rimborsi 730, come si ottengono con la dichiarazione precompilata

Una dichiarazione unica precompilata per ottenere i rimborsi del 730: funziona in maniera molto semplice, se segui alcuni passaggi.

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Rimborsi 730, come si ottengono con la dichiarazione precompilata (Fiorenzaoggi.it)

Il 730 congiunto consente a due coniugi o persone unite civilmente di presentare la dichiarazione dei redditi usando un solo modello: in tal modo, si ottengono vantaggi fiscali in diverse situazioni, come nel caso in cui uno dei due è senza sostituto d’imposta o incapiente. Questa opzione permette di utilizzare il datore di lavoro dell’altro per ricevere rimborsi o effettuare conguagli d’imposta, anche con la dichiarazione precompilata.

Per fare la dichiarazione congiunta nel 2024, si può scegliere tra il modello cartaceo o la procedura precompilata semplificata. La dichiarazione congiunta può essere fatta da diversi tipi di contribuenti, tra cui pensionati, dipendenti, percettori di indennità sostitutive di reddito, soci di cooperative, sacerdoti, e altri. I coniugi possono presentare la dichiarazione congiunta in diversi casi.

Tutto quello che occorre sapere per i rimborsi 730

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Tutto quello che occorre sapere per i rimborsi 730 (Fiorenzaoggi.it)

Questo infatti vale sia se entrambi hanno specifici redditi, sia nel caso in cui almeno uno dei due può utilizzare il modello 730. Per quanto riguarda le scadenze, buttate sempre un occhio per evitare spiacevoli sorprese: ad esempio, c’è una proroga per la presentazione del modello 730. Bisogna anche sapere sempre quali sono le spese che si possono avere in detrazione, come quelle sportive e per la palestra.

Resta poi l’annosa questione degli scontrini della farmacia: vanno conservati oppure no ai fini fiscali? Ma torniamo alla dichiarazione congiunta, facendo subito chiarezza su un punto: questa non può essere presentata per conto di persone incapaci, compresi i minori, o – chiaramente – nel caso di decesso di uno dei coniugi avvenuto prima della presentazione della denuncia dei redditi.

La dichiarazione congiunta permette ai coniugi di utilizzare il sostituto d’imposta dell’altro coniuge per recuperare i crediti di imposta o pagare i debiti verso il Fisco, semplificando le procedure. Anche se la dichiarazione è presentata insieme, i redditi dei coniugi vengono comunque tassati separatamente. Le detrazioni vengono applicate in base alle spese sostenute nell’anno precedente.

Per compilare il 730 congiunto precompilato nel 2024, occorre indicare un coniuge come “dichiarante” (quello con capienza fiscale e sostituto d’imposta per i conguagli) e l’altro come “coniuge”. Le informazioni del coniuge dichiarante confluiscono automaticamente nel 730 congiunto, e solo il dichiarante può procedere all’invio della dichiarazione al Fisco.

Entrambi i coniugi possono verificare l’esito del calcolo della dichiarazione e stampare il modello pdf provvisorio. Tutti i chiarimenti specifici su tematiche importanti, perché ne vanno di mezzo soldi e risparmi di famiglia, vanno chiesti prendendo appuntamento presso un Caf oppure scegliendo un commercialista di fiducia che segua le nostre pratiche.

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