Prosciutto cotto confezionato, non comprarlo mai se leggi questo sull’etichetta: pochi lo sanno

Il prosciutto cotto è un alimento molto consumato, ma potrebbero esserci delle insidie, per cui è bene guardare l’etichetta. Ecco il motivo 

Il prosciutto cotto è uno degli alimenti più consumati a tavola, ed è usato in moltissime ricette gustose. Di solito lo si compra al banco dei salumi, all’alimentari o al supermercato, ma ci sono dei momenti in cui lo si acquista confezionato.

Prosciutto cotto confezionato, le insidie sull'etichetta
Prosciutto cotto confezionato, che insidie potrebbe nascondere – fiorenzaoggi.it

Questo accade quando si ha fretta e quando c’è molta gente in fila al banco salumeria. La vaschetta di prosciutto cotto confezionato, inoltre, si tiene spesso in frigo quando si ha voglia di mangiare qualcosa di rapido, e magari quel giorno non si ha tempo di cucinare.

Il prosciutto cotto, in via generale, è facile da digerire e per questo può essere consumato da chi ha problemi di digestione. Di solito è un prodotto sicuro, salutare, ma bisogna anche consumarlo in modo moderato, senza esagerare. Bisogna infatti stare attenti all‘alto contenuto di sodio, che può dare disturbi a chi soffre di ipertensione o ha problemi cardiaci. Per quanto concerne il prosciutto confezionato, è importante prestare attenzione a una serie di insidie. Ecco quali.

Prosciutto cotto confezionato, cosa monitorare sull’etichetta

Come spiega su Instagram @claudio_rifelli_ita, spesso ci accade di acquistare del prosciutto confezionato e tenerlo in frigo per tirarlo fuori al momento più opportuno.

Prosciutto cotto, questo ha delle insidie
Prosciutto cotto confezionato, perché bisogna leggere l’etichetta-fiorenzaoggi.it

Quello che però non tutti sanno, è che il cotto, anche se di alta qualità, può occultare una serie di insidie. Nello specifico, ci sono tre tipi di prosciutto cotto: cotto, scelto, e di alta qualità. Quest’ultimo, secondo la norma del 2005, garantisce la sua eccellenza. Ma c’è un dettaglio che è molto importante osservare e che non andrebbe ignorato.

La dicitura che dovrebbe essere riportata tra gli ingredienti sull’etichetta, è coscia di suino, e non carne di suino. Qual è la differenza? In base alla prima definizione, il prosciutto non dovrebbe essere fatto con carne composita: Infatti, se guardiamo con attenzione del prosciutto confezionato su cui c’è scritto “carne di suino”, potremmo notare che il prodotto ha un aspetto gelatinoso, traslucido e non è possibile vedere bene le fasce muscolari della coscia.

Ergo, come spiega il Professor Rifelli, quando si acquista un prodotto di Alta qualità, è importante poterlo acquistare in serenità. Per cui, attenzione a questi dettagli, per poter nutrire al meglio e in modo salutare il proprio organismo.

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