Come tutti noi sappiamo, lavare il piumone non è certo facile: attenzione però a non portarlo in lavanderia, scopriamo perchè
Un tipo molto particolare di piumone è quello d’oca: questo è infatti un materiale molto delicato e, proprio per questo motivo, dovremmo senz’altro fare molta attenzione quando si tratta del suo lavaggio e soprattutto della sua conservazione. Il nostro obiettivo, infatti, è proprio quello di garantire una lunga vita quanto più possibile al nostro piumone e, proprio per questo motivo, è molto importante seguire alcuni passaggi e soprattutto essere attenti alle misure che si prendono.
In particolare, non è indispensabile ad esempio rivolgersi per forza alla lavanderia come troppo spesso abbiamo pensato. Ma come possiamo fare, allora, per lavare e conservare al meglio il nostro piumone? Per saperne di più non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Lavanderia e piumone, fai attenzione
Come prima cosa, cominciamo con la fase di lavaggio, la quale di certo non può passare inosservata ma anzi ha una notevole importanza per quanto riguarda la cura e la durata del nostro piumone. Cominciamo subito col dire che è altamente sconsigliato portare il piumone d’oca in lavanderia per poter eseguire un classico lavaggio a seggio: il motivo è che questo materiale è in realtà molto delicato e, proprio per questo motivo, rischierebbe di andare incontro a segni e usura fin troppo facilmente.
Piuttosto, il piumone d’oca può essere facilmente lavato all’interno della propria lavatrice grazie a degli appositi programmi che siano delicati e soprattutto freddi: le temperature, infatti, non devono superare i 30 o i 40 gradi, servendosi inoltre di un detersivo non aggressivo ma anzi ammorbidente e che soprattutto non sia a base di cloro. Per finire, è sconsigliato lavare il proprio piumone a mano, in quanto potrebbe rivelarsi un’operazione piuttosto ostica e longeva.
Altri consigli per il piumone d’oca
Ma arriviamo adesso agli ultimi due aspetti importanti per quanto riguarda la tutela del proprio piumone d’oca. Per quanto riguarda l’asciugatura, ad esempio, il nostro consiglio è quello di utilizzare se possibile un’asciugatrice o di posizionarlo vicino a una qualsiasi fonte di calore in modo che possa rimuovere al meglio qualsiasi traccia di umido o bagnato.
Per finire, è importante anche non sottovalutare la conservazione: ricordate, infatti, di sbattere il vostro piumone affinchè le piume possano posizionarsi al meglio e infine di conservarlo sottovuoto all’interno del vostro armadio. Meglio se insieme a un qualcosa di profumato.