Se svolgi un lavoro usurante ti restano pochi giorni per fare domanda di pensionamento all’Inps. Affrettati o rischi di restare a lavoro.
C’è una misura di prepensionamento poco conosciuta che si rivolge esclusivamente a chi svolge lavori usuranti. Per fare richiesta all’Inps e andare subito in pensione, ti restano solo pochi giorni.
Affrettati o dovrai restare inchiodato a lavoro ancora a lungo. Chi svolge lavori usuranti ha diritto ad accedere alla pensione con qualche anno di anticipo rispetto a quanto stabilito dalla legge Fornero. Secondo la legge Fornero, infatti, per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria è necessario aver compiuto 67 anni e aver maturato almeno 20 anni di contributi.
Ma chi svolge lavori usuranti può evitare la legge Fornero e può andare in pensione anche molti anni prima e con un requisito contributivo non troppo alto. Sono tre le misure che si rivolgono a questa categoria: Quota 41, Ape sociale e Quota 97,6. Quest’ultima opzione è poco conosciuta ma decisamente più vantaggiosa rispetto alle altre due. Se vuoi beneficiarne, però, devi affrettarti a fare domanda o perderai tutto.
Lavori usuranti: ecco come andare subito in pensione
Se svolgi un lavoro usurante hai diritto ad accedere prima alla pensione, rispetto alle altre categorie lavorative. Puoi uscire dal lavoro ben prima dei 67 anni stabiliti dalla legge Fornero. Ma devi fare presto: ti restano solo pochi giorni per fare richiesta all’Inps.
Come anticipato, sono tre le misure che si rivolgono a chi svolge lavori usuranti: Quota 41, Ape sociale e Quota 97,6. Per accedere alla pensione con Quota 41 devi aver maturato almeno 41 anni di contributi e devi aver versato almeno un anno di contribuzione prima di aver compiuto 19 anni. Per fruire di Ape sociale devi avere 63 anni e 5 mesi di età e 36 anni di contributi.
Ricorda però che con questa misura il tuo assegno previdenziale non potrà superare 1.500 euro al mese finché non avrai compiuto 67 anni. Inoltre non avrai né la tredicesima né la quattordicesima. C’è, infine, Quota 97,6. Possono accedere a questa misura coloro che svolgono lavori usuranti o che lavorano di notte. È necessario avere 61 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi nel caso dei dipendenti; 62 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi nel caso dei lavoratori autonomi.
Inoltre è necessario aver svolto il lavoro usurante per almeno 7 anni negli ultimi 10 oppure per metà della vita lavorativa complessiva. Pertanto chi svolge un lavoro ritenuto usurante può andare in pensione quasi 6 anni prima rispetto alla legge Fornero. Ma non c’è tempo da perdere.
Se vuoi uscire dal lavoro nel 2025 devi fare richiesta alla sede territoriale dell’Inps entro l’1 maggio. Entro questa data dovrai fare domanda affinché il tuo lavoro venga riconosciuto come usurante. Solo dopo il via libera da parte dell’Inps potrai presentare la domanda di pensionamento vera e propria.
