La Vespa patrimonio dell’Unesco: il primo passo è fatto, è un evento storico

La mitica moto Vespa della Piaggio entra a far parte del Patrimonio dell’Unesco, il primo passo è stato fatto. Storico evento.

Una Vespa di colore azzurro
Una Vespa Piaggio di colore azzurro (Fiorenzaoggi.it)

È stato fatto il primo passo per un evento storico, che riguarda l’eccellenza italiana, ma anche il prestigio di un marchio e uno stile di vita tutto italiano. Dopo numerose richieste nel corso degli anni, alla fine l’azienda Piaggio è stata presa in considerazione per far inserire la mitica moto Vespa all’interno del Patrimonio Unesco, come bene da tutelare nel tempo.

In occasione del Vespa World Days, celebrato in questi giorni, un evento che ormai è diffuso in tutto il mondo, è stata approvata una mozione speciale per richiedere alla Giunta regionale che la Vespa venga riconosciuta come espressione storica, artistica e culturale della Toscana. Si tratta del primo step per poi avviare il processo che porterà, speriamo, all’inserimento nella lista dell’Unesco.

Moto Vespa, simbolo italiano e di uno stile di vita da tutelare: richiesta per l’inserimento all’Unesco

Vespe di colori diversi in fila
Vespe di colori diversi in fila (Fiorenzaoggi.it)

Dopo l’ultima seduta del Consiglio regionale, il capogruppo della Lega Elena Meini esprime la sua gioia, visto che la mozione è stata approvata all’unanimità. La Vespa è un classico senza tempo del Made in Italy, identifica un popolo e una cultura, ed è ammirata in tutto il mondo, affascinando sempre più collezionisti e motociclisti di ogni nazione.

La Giunta ora deve attivarsi celermente per fa riconoscere questa leggendaria motocicletta come Patrimonio Unesco, sollecitando anche il Governo per valorizzarla. Il Partito Democratico ha condiviso le opinioni della Lega. Il 23 aprile 1946, subito dopo la fine della guerra, veniva brevettato il primo modello di Vespa da parte dell’azienda Piaggio.

Espressione del prestigio, della cultura e della libertà: la Vespa rappresenta l’Italia

La Vespa, dunque, ha sempre identificato la libertà, la liberazione della guerra, la rinascita, è l’emblema stesso della manifattura italiana. A Pontedera, sede della Piaggio, è stato celebrato il Vespa World Days, che ha attirato motociclisti e collezionisti da ogni parte del mondo. Una manifestazione bellissima sia nelle dimensioni che nella rilevanza.

Il Comune di Pontedera ha messo in campo ogni energia necessaria per rendere speciale l’evento, tributando il giusto omaggio a questo simbolo su due ruote. Non resta che attendere ulteriori informazioni per l’inserimento nella lista dei beni da tutelare che fanno parte del Patrimonio dell’Unesco. La Vespa non è soltanto una moto, ma è un concetto di orgoglio che rende l’Italia e il Made in Italy ammirati nel mondo.

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