Le modalità di accesso al Concorso ATA 24 Mesi: nessuna prova da superare, ma altri i sistemi di valutazione molto dettagliati.
Si sta per aprire il bando per partecipare al concorso ATA 24 mesi del 2024: infatti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito invita gli Uffici Scolastici Regionali (USR) a pubblicare il bando entro il 9 Maggio. Dopo questo primo step, dal 10 al 30 maggio le domande possono essere presentate online, utilizzando il servizio web POLIS. Ma cerchiamo di capire, in pochi passaggi, come si accede al bando.
Per partecipare, innanzitutto, occorre avere maturato almeno 24 mesi di servizio come personale ATA nella scuola e quindi possedere il titolo di studio richiesto per il profilo professionale a cui si vuole accedere. Bisogna poi essere già inseriti nelle graduatorie permanenti provinciali o negli elenchi provinciali per le supplenze, o nelle graduatorie di circolo o di istituto di terza fascia.
Come si fa domanda per il Concorso ATA 24 Mesi
Ovviamente occorre disporre delle credenziali SPID o CIE per presentare la domanda online, facendo attenzione sia a compilare la domanda online tramite il servizio web POLIS, che a rispettare i tempi per l’invio della domanda stessa. I candidati vengono valutati in base ai titoli posseduti, tra cui il titolo di studio, i titoli di servizio e altri titoli culturali e il punteggio assegnato determina il posizionamento in graduatoria.
Dopo la presentazione delle domande, è possibile scegliere fino a 30 istituzioni scolastiche presso le quali si è disponibili ad effettuare supplenze: queste vanno chiaramente inserite nel modulo online che viene compilato come allegato alla domanda stessa. Questi sono i principali passaggi che vanno effettuati per la compilazione corretta della domanda per il nuovo concorso in arrivo.
È possibile cambiare provincia solo dopo essere stati depennati dalle graduatorie ATA 24 Mesi, inserirsi nelle graduatorie di terza fascia per la nuova provincia e poi reinserirsi nelle graduatorie di prima fascia. Rivolgersi sempre a un CAF se si hanno dubbi di qualsiasi tipo. Intanto, è appena scaduta una domanda per il posto fisso a tempo indeterminato.
Si tratta in questo caso di bandi per impiegati amministrativi e l’importante di questa tipologia di concorsi è che rispetto ad altri il requisito minimo richiesto è il diploma di scuola media secondaria e non la laurea, come in altri casi.
