Chiara Bassutti morta a 26 anni: una tragedia che purtroppo non ha spiegazioni

Un tragico incidente stradale è avvenuto sulla strada regionale 464 nel territorio comunale di Spilimbergo: è morta Chiara Bassutti.

Si chiamava Chiara Bassutti e aveva solo 26 anni: ha trovato la morte in un tragico schianto avvenuto nella serata di ieri, 3 maggio, intorno alle 21 sulla strada regionale 464 nel territorio comunale di Spilimbergo. Ancora una vittima della strada, anche oggi diamo notizia di una giovane vita spezzata nel fiore dei suoi anni. Ieri vi abbiamo dato notizia di un’altra giovanissima morta, in quel caso per un tumore.

Chiara Bassutti era molto stimata nella sua zona, attiva nel sociale, impegnata con gli scout, aveva lavorato come bartender e consulente fiscale. Inoltre era stata anche candidata in consiglio comunale con una lista civica a sostegno di Enrico Sarcinelli, poi eletto sindaco. Anche per tale motivo, è profondo il cordoglio nella cittadina in cui la ragazza viveva con la sua famiglia.

Cordoglio e dolore per la morte di Chiara Bassutti

La dinamica dell’incidente è ancora sotto indagine, ma sembra che la vettura su cui viaggiava Chiara abbia impattato frontalmente un altro veicolo durante una curva. Per tale ragione, Chiara Bassutti ha perso il controllo del mezzo, che è finita fuori strada: purtroppo, all’arrivo dei soccorritori, nulla è stato possibile fare per salvarle la vita.

La conducente dell’altro veicolo, una donna più anziana accompagnata dalla figlia disabile, ha riportato ferite lievi, invece Chiara Bassutti – a quanto è stato possibile apprendere – è praticamente morta sul colpo. Stando alle testimonianze, infatti, i soccorsi sono giunti anche in maniera piuttosto tempestiva, appena è scattato l’allarme da parte di alcuni passanti a bordo delle loro auto.

La giovane vittima di questo tremendo incidente stradale aveva studiato Economia e Gestione Aziendale all’università di Trieste, per poi lavorare appunto come consulente aziendale e nel frattempo specializzarsi anche come bartender. Sul suo profilo Facebook, sono tante le foto che la vedono all’opera mentre lavora oppure post in cui promuove serate organizzate nei locali dove era solita lavorare.

Proprio dalle aziende e gruppi con cui aveva lavorato, arrivano diversi messaggi di cordoglio per la morte della povera Chiara Bassutti: “Lasci un grande vuoto nei nostri cuori. Ti vogliamo ricordare sorridente e felice, nella tua semplicità”, è in queste ore il ricordo che arriva via social network dai membri di diversi staff con cui la giovane si era affiancata negli anni.