Bonus ristoranti fino a 30mila euro a fondo perduto: al via le domande

Il Governo ha confermato il Bonus ristoranti. Ecco tutti i requisiti per accedervi e come fare domanda

Il 2024 porta con sé una nuova opportunità per il settore della ristorazione con il ritorno del tanto atteso bonus ristoranti. Questo incentivo economico è volto a sostenere le imprese che investono nel settore. Finanziato dal Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Bonus ristoranti
Torna il bonus ristoranti: come ottenerlo  – (fiorenzaoggi.it)

Destinato alle imprese del settore della ristorazione, il bonus offre un contributo significativo fino a 30.000 euro, coprendo il 70% delle spese sostenute. Tuttavia, ci sono criteri specifici da soddisfare. Entriamo nel dettaglio.

Bonus ristoranti: come richiederlo e come funziona

Il bonus ristoranti è quindi riservato alle attività di ristorazione e alle imprese con i seguenti codici Ateco: 56.10.11: ristorazione; 10.71.20: produzione di pasticceria fresca; 56.10.30: gelaterie e pasticcerie. Per poter ottenere i benefici, le aziende devono essere in regola con il rilascio del Durc (Documento di regolarità contributiva), con gli adempimenti fiscali, e nel caso in cui siano stati adottati provvedimenti per il recupero di aiuti indebitamente percepiti, questi devono essere stati già restituiti.

Bonus ristoranti
Bonus ristoranti: i dettagli – (fiorenzaoggi.it)

Il bonus riguarda: spese per i macchinari (dotazione 56 milioni di euro); spese per remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera (dotazione 20 milioni di euro). Ad esempio, per quanto riguarda la sezione relativa alla remunerazione degli apprendisti, gli interessati devono essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore conseguito presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) non più di cinque anni fa e non devono avere superato i 30 anni di età.

Per quanto riguarda le spese per l’acquisto di attrezzature, queste devono essere nuove di fabbrica e acquistate dopo la presentazione della domanda. Inoltre, devono essere mantenute in azienda per almeno 3 anni. È importante notare che non sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione della domanda.

La procedura per richiedere il bonus ristoranti avviene tramite il sito di Invitalia entro il 13 maggio 2024, accessibile attraverso identità digitali SPID, CIE o CNS. È fondamentale che tutte le spese dichiarate siano tracciabili e documentate.

Per le pasticcerie, gelaterie e laboratori di pasta fresca, è richiesto che l’impresa sia iscritta nel registro delle imprese da almeno 10 anni. O, in alternativa, che abbiano acquistato, nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale acquistato.

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