Bonus Nido INPS, sono partiti i pagamenti tutto quello che c’è da sapere e come fare richiesta di contributo: i dettagli.
Il Bonus asilo nido è in pagamento, l’avviso è apparso sul sito ufficiale dell’Inps. Nel dettaglio, l’ente ha avvisato che da questo momento: “è operativa la nuova funzionalità che permette a tutte le sedi Inps sul territorio di procedere con la gestione delle domande per il Bonus Asilo Nido”.
Da qualche ora, infatti, sono arrivati i primi soldi a chi ha fatto domanda ed è stata accettata. Scopriamo qualcosa in più in merito a questo bonus: a chi è rivolto e a quanto ammonta.
A chi è rivolto il Bonus Nido?
Il Bonus asilo nido prevede un aiuto per il pagamento delle rette di asili nido pubblici o privati, inoltre sono previste anche delle forme di supporto all’interno della propria abitazione, tutto questo nel caso in cui vi fossero dei bambini con hanno meno di tre anni colpiti da gravi malattie.
Il sussidio è rivolto a tutte quelle famiglie che hanno figli nati dal primo gennaio 2016 in poi. Chi ha l’isee fino a 25mila euro, potrà ottenere fino a 3mila euro l’anno (importo massimo mensile 272,73 euro per 11 mesi). Con Isee superiori ai 25.001 euro fino a 40mila euro si otterranno fino a 2500 euro all’anno (importo massimo mensile 227,27 euro). Infine, per chi ha l’Isee superiore a 40.001 è prevista la quota di 1500 euro all’anno (massimo mensile erogabile 136,37 euro).
Come presentare domanda?
Per presentare la domanda basterà andare sul portale INPS, nel motore di ricerca dovrà essere ricercato “Bonus Nido”. A questo punto, si dovrà cliccare su “Approfondisci” e scorrere fino alla voce “Accedi al servizio” ed accedere utilizzando le credenziali Spid, Cns o CIE. La domanda di contributo deve essere necessariamente presentata dal genitore o dal soggetto affidatario del minore stesso. Questo vale anche per la domanda di contributo per il supporto domiciliare, ma attenzione la domanda richiede necessariamente l’attestazione e questa deve avvenire da parte di un medico che dichiari che il bambino non può raggiungere gli asili nido a causa della malattia.