Bonus di 250 euro direttamente in busta paga se si paga l’assicurazione. Si tratta di un aiuto molto utile per tante famiglie italiane.
I cittadini si trovano travolti da un marasma di informazioni che spesso li porta a perdere dei privilegi dovuti per legge. Proprio per questo, molto spesso, è doveroso fare delle riflessioni accurate.
La forte inflazione che ha colpito il nostro paese, soprattutto dopo la pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina, ha portato le famiglie italiane a fare molta attenzione anche ai più piccoli dettagli. Ed è proprio per questo che 250 euro possono diventare di fondamentale importanza anche se una tantum.
A fronte delle tante spese da sostenere per ogni nucleo familiare lo Stato dispone anche dei rimborsi e dei bonus di fondamentale importanza. Come già detto però, molto spesso non ne siamo a conoscenza. È per questo che una giusta informazione potrà diventare utile per sapere al momento giusto a chi rivolgersi per presentare le richieste del caso.
Bonus di 250 euro, come ottenerlo?
Il bonus di cui stiamo parlando oggi è precisamente da 245 euro e ne hanno diritto nel 2024 quelli che l’anno scorso hanno sostenuto spese per l’assicurazione. Va specificato però che non spetta a qualsiasi tipo di persona assicurata, ma ci sono delle specifiche da analizzare con grande attenzione. Inoltre va detto che ad usufruire del bonus devono essere il contraente, l’assicurato o il beneficiario.
Questa tipologia di agevolazione si ottiene in forma di detrazione nella dichiarazione dei redditi. Il limite massimo è pari a una detrazione del 19% che porta a 530 euro per contratti stipulati o rinnovati fino al 31 dicembre del 2000 per assicurazione contro infortuni o sulla vita.
Si parla di 530 euro anche per contratti dal primo gennaio del 2000 per assicurazione contro rischio morte e/o invalidità permanente non sotto al 5%. Parliamo di 1.291,14 euro per contratti stipulati per rischio non autosufficienze e 750 per contratti a tutela di persone che hanno una grave disabilità.
Sono inoltre detraibili i premi per infortuni al conducente di un’automobile ma solo se stipulati entro la fine dell’anno 2000. Per usufruire del bonus si deve essere in possesso della ricevuta di pagamento del premio assicurativo e del contratto di assicurazione su cui leggere la modalità di pagamento, i dati del contraente e la decorrenza del contratto. Una serie di particolari che sono fondamentali per fare in modo che la domanda del bonus risulti valida.
