Quota 96,7. Ecco cos’è e che tempi ci sono per avanzare la domanda e usufruire di questa nuova possibilità: il tempo stringe
Per coloro che mirano alla pensione anticipata tramite la Quota 96,7, il tempo stringe. Per presentare la domanda è cruciale essere informati sui requisiti e sulle procedure necessarie per accedere a questa importante misura previdenziale. Ma entriamo nel dettaglio di questa nuova possibilità per chi vuole uscire dal mercato del lavoro.
Come ben sappiamo, il sistema pensionistico italiano è tra i più complessi. Dunque, per coloro che intendono accedere alla pensione anticipata con la Quota 96,7, è fondamentale essere informati sui requisiti e rispettare la scadenza per la presentazione della domanda. Anche perché non manca molto tempo alla deadline. Ma con una corretta pianificazione e documentazione, è possibile garantire un accesso agevole a questa importante misura previdenziale.
La finestra per richiedere l’accesso alla pensione anticipata con la Quota 96,7, riservata a chi ha accumulato almeno 61 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi, si chiuderà il 1° maggio. Meno di un mese, dunque. L’Inps ha confermato che il termine per l’invio delle domande di riconoscimento dei lavori usuranti e notturni è fissato per lo stesso giorno. Ma con alcune specifiche.
Secondo il messaggio n. 812 del 23 febbraio scorso, l’Inps ha fissato la scadenza per la presentazione delle richieste di riconoscimento dei lavori usuranti e notturni entro il 1° maggio 2024. Tuttavia, questa opportunità è estesa solo a coloro che soddisfano i requisiti per la pensione agevolata entro il 2025.
Per presentare la richiesta, i dipendenti del settore privato con mansioni faticose possono farlo anche se hanno ottenuto il diritto grazie al versamento dei contributi in una delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi. La domanda deve essere presentata esclusivamente sul sito dell’Inps e riguarda coloro che soddisfano i requisiti pensionistici nel corso del 2025.
La procedura telematica richiede la compilazione del modulo “AP45” a cui allegare la documentazione necessaria. Da includere buste paga, il libretto di lavoro, gli ordini di servizio e altri documenti comprovanti i requisiti richiesti. I beneficiari della Quota 96,7 devono aver svolto attività lavorative specifiche per almeno la metà della loro vita lavorativa oppure per sette anni nei dieci anni precedenti la presentazione della domanda.
Le categorie di lavoratori ammissibili includono addetti a mansioni usuranti, lavoratori con turni notturni, lavoratori della linea di catena, e conducenti di veicoli dedicati al servizio. Per calcolare gli anni di lavoro faticoso, vengono inclusi sia i periodi di contributi obbligatori che quelli figurativi, ad eccezione dei periodi completamente figurativi come durante la mobilità.
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