Gli individui allergici al polline ed alla bella stagione possono fare esercizi fisici all’aperto? O è un rischio per la salute?
Sono milioni le persone sul pianeta che soffrono le allergie stagionali, specialmente quelle della primavera, la cosiddetta “bella stagione” che se a tanti piace ad altri un po’ meno.
Con l‘aumento delle temperature, la natura comincia a riapparire con i fiori che germogliano, il verde intorno a noi che riappare, le foglie degli alberi che colorano l’ambiente e specialmente il polline che è uno dei problemi principali per l’allergia.
Il polline è considerato la causa principale degli starnuti, occhi arrossati e congestione nasale di questo periodo. Tante sono le persone che vorrebbero uscire e fare attività fisica. Quali sono i metodi?
Attività fisica ed allergia
Purtroppo sono tanti gli individui che sono costretti a restare a casa durante la primavera per non subire un aumento della propria allergia al polline.
Il rischio infatti che sintomi come raffreddore, rinite o sinusite possano aumentare causando anche del nervosismo nelle persone. Starnutire per tutto il giorno ed avvertire anche dolori alla zona degli zigomi non è proprio un piacere.
Si cerca infatti di sollevare il fastidio attraverso spray che alla lunga possono diventare pericolosi o medicinali come antistaminici che non sempre alleviano l’allergia.
Quando fare attività fisica?
Se si è un soggetto altamente allergico è meglio restare in casa ed evitare di uscire quando ci sono belle giornate. Il polline e le piante cosiddette “graminacee” possono gravemente alterare le condizioni e causare starnuti e chiusura nasale che impediscono di respirare in modo normale.
Infatti anche di notte, il sonno non è tranquillo proprio perché l’otturazione delle narici impedisce di dormire in maniera adeguata.
Il momento adatto per praticare della sana attività sportiva all’aperto è dopo un acquazzone o un bel temporale: infatti la pioggia “ripulisce” l’aria e l’ambiente dal polline e ciò permette al nostro fisico di non avvertire l’allergia.
Oppure se intendete effettuare degli allenamenti le ore indicate sono quelle del mattino, in cui l’aria è più fresca e l’umidità della notte non fa alzare il polline.
Altro consiglio è evitare luoghi in cui è stata tagliata da poco l’erba, questa condizione infatti gli stati allergici di una persona. È inoltre consigliabile effettuare degli allenamenti in casa ed evitare di starnutire e respirare male per tutta la giornata.
Sono utili cappelli che coprono gli occhi ed evitare il contagio del polline ed è importante lavare subito i propri abiti dopo essere usciti in modo da non avvertire l’allergia anche dentro casa.