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Nei blu: cosa controllare per evitare grossi pericoli, devi farlo subito

Scopri se i nei blu sono pericolosi, quando dovrebbero destare preoccupazione e cosa fare in caso di cambiamenti.

I nei blu, con il loro colore insolito, suscitano spesso domande sulla loro natura e sui potenziali rischi per la salute. Ma sono davvero pericolosi? Ecco tutto ciò che c’è da sapere su questi particolari accumuli di melanociti sulla pelle.

I nei blu possono nascondere rischi per la tua salute cutanea (fiorenzaoggi.it)

I nevi, o nei, sono formazioni cutanee comuni, caratterizzate da una vasta gamma di forme, dimensioni e colori. Di solito compaiono nelle aree più esposte al sole, come braccia, gambe, collo e schiena, ma possono manifestarsi ovunque sulla pelle. Questi piccoli aggregati di melanociti, le cellule che producono melanina, possono cambiare nel corso della vita, in termini di forma, colore e dimensioni.

Conoscere le varie tipologie di nevi può aiutare nella prevenzione dei tumori della pelle. Infatti ci si chiede spesso se siano pericolosi, dal momento che il loro colore insolito può destare preoccupazione. In realtà, i nevi blu, così come quelli di altri colori, di solito sono benigni e non rappresentano un motivo di allarme.

Possono essere presenti fin dalla nascita o comparire in qualsiasi momento della vita, di solito sotto forma di piccole macchie rotonde con una colorazione blu, più o meno scura. Tuttavia, sebbene rari, esistono anche nevi blu di dimensioni più grandi e con un aspetto più prominente, noti come nevi blu cellulari.

Nei blu, quando bisogna preoccuparsi

È importante comprendere che il colore blu dei nevi dipende dalla loro posizione più profonda nella pelle rispetto ai nevi più comuni. Questo non li rende più pericolosi, ma è comunque consigliabile monitorarli nel tempo per rilevare eventuali cambiamenti.

Cosa sono i nei blu e quando è consigliabile consultare uno specialista dermatologo  (fiorenzaoggi.it)

Quando dovrebbero destare preoccupazioni? Se i nevi blu compaiono dopo i trent’anni, è consigliabile consultare un dermatologo, poiché potrebbero indicare la presenza di un melanoma, una forma maligna di cancro della pelle. Anche se la maggior parte dei nevi blu è benigna, qualsiasi cambiamento significativo nella forma, nel colore o nelle dimensioni dovrebbe essere valutato da uno specialista.

Inoltre, se i nevi diventano dolorosi, pruriginosi, sanguinanti o iniziano a perdere liquido, è importante sottoporsi a un controllo dermatologico. La mappatura dei nevi, un esame che valuta forma, colore e dimensioni dei nevi nel tempo, è fondamentale per individuare precocemente eventuali segni di melanoma.

In conclusione, mentre i nevi blu di solito non sono pericolosi, è essenziale monitorarli attentamente e consultare uno specialista in caso di cambiamenti sospetti. La prevenzione e la consapevolezza sono fondamentali nella lotta contro il cancro della pelle.

Viviana Orru

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