Nel rispetto di specifici requisiti è possibile richiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai. Ma attenzione alla scadenza
Il canone Rai è un’imposta che i possessori di almeno un televisore in casa sono tenuti a pagare annualmente ma, nel rispetto di specifici requisiti, vi è la possibilità di ottenere l’esenzione. A patto che la domanda venga inviata entro specifici termini: e nel 2024 la data di scadenza per l’invio si sta avvicinando.
Pertanto è bene conoscere nel dettaglio la procedura qualora si ritenga di avere le carte in regola per non dover pagare l’abbonamento alla televisione pubblica. Scopriamo dunque oltre alla data di scadenza i requisiti richiesti per essere esentati dal versamento.
Ci troviamo in un mese cruciale per quanto riguarda il canone Rai, il cui calendario prevede una specifica data per poter ottenere l’esenzione. Prima di entrare nel merito è però importante concentrarsi un momento sui requisiti richiesti per non pagarlo: le categorie per le quali non è previsto il versamento sono quelle degli ultrasettantacinquenni con reddito basso, dei militari e dei diplomatici stranieri e dei cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non posseggono la televisione.
Nel primo caso il reddito annuo, compreso quello del coniuge, non deve superare gli 8.000 euro; in questo caso è possibile presentare la dichiarazione sostitutiva per l’esenzione che spetterà per tutto il 2024 qualora i 75 anni siano stati compiuti entro il 31 gennaio dell’anno stesso oppure soltanto per il secondo semestre.
Per quanto riguarda la prossima data di scadenza invece è il 30 aprile 2024, giorno entro il quale si può presentare la domanda di esenzione. Ma anche entro la quale è possibile effettuare il pagamento del canone utilizzando il modello F24, nel caso in cui non sia previsto il pagamento direttamente in bolletta. Ricordiamo inoltre che vi è la possibilità di effettuare il versamento in un’unica soluzione oppure di dividerlo in due o quattro rate. In tal caso la data del 30 aprile è quella relativa al pagamento della seconda rata.
Importante, infine, è ricordare che anche tutti coloro che non dispongono di alcun apparecchio di ricezione della televisione pubblica possono presentare la dichiarazione di esenzione dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per ottenere l’esenzione annuale. Oppure dal 1° febbraio al 30 giugno per ottenere l’esonero per il solo secondo semestre del medesimo anno.
Un imprenditore vinicolo del Friuli ha lasciato la sua cantina in eredità ai dipendenti, che…
Cosa succede nel nostro cervello nel momento in cui ci troviamo di fronte a troppe…
Obiettivo Milan: in casa rossonera si cerca di capire chi può sostituire Giroud, prossimo a…
Gli studi di Uomini e Donne tremano per via di un retroscena inaspettato riguardante Gaia…
Serie A, la lotta salvezza si fa sempre più calda: ecco qual è la situazione…
Lampredotto: scopri come preparare il panino simbolo di Firenze, se non lo hai mai assaggiato…